Orto

	Diminuiscono i lavori nell'orto			Durante questo mese di novembre e anche in quello successivo di dicembre, le giornate si "accorciano" come si dice comunemente. Inoltre, anche il tempo non è molto favorevole alle attività all'aperto e, quindi, i lavori nell'orto diminuiscono notevolmente.
	Semina Ravanelli Trapianto Lattughe Insalate			Ciò nonostante è sempre possibile seminare qualche bustina di ravanelli in modo da ottenere una produzione durante il prossimo mese di gennaio. Trapiantate lattughe e insalate le quali, sebbene avranno una crescita lenta in questi mesi autunno- invernali soprattutto per la diminuzione delle ore di luce di cui dicevamo all'inizio, per la fine di gennaio o metà febbraio possono essere raccolte e assicurare una continua disponibilità per le necessità familiari.
	Trapianto della fava Concimazione			Durante il mese di novembre è d'obbligo trapiantare la fava da consumo fresco. Nei piccoli orti la semina più diffusa è quella a postarelle con 3-5 semi per ogni conchetta sistemata a 30-40 cm. sulla fila e 50-60 tra le file. I semi vanno ricoperti con 5-6 cm di terra e le piantine verranno fuori dal terreno dopo 8-12 giorni. Non è necessario la concimazione in quanto è sufficiente quella residua della coltura precedente oppure quella di fondo che vi abbiamo proposto durante i mesi di agosto e settembre.
	Batteri Attacchi di orobanche Austori Produzione			Inoltre, tenete presente che grazie all'attività di particolari batteri (piccoli organismi) che si trovano sulle radici delle fave e che producono azoto (elemento nutritivo per i vegetali), la pianta non ha bisogno di una specifica concimazione. È importante, comunque, non seminare la fava dove negli anni precedenti si sono avuti attacchi da parte dell'orobanche. Quest'ultima, infatti, è una pianta parassita che si presenta con uno stelo lungo dai 40-50 centimetri coperto da squame rossicce, capace di fiorire e fruttificare abbondantemente. Dai semi piccolissimi di questo parassita vegetale si sviluppano particolari organi (austori) che si inseriscono sulle radici delle piante di fava succhiando elementi nutritivi. Se si e' in presenza di forti attacchi può aversi la completa distruzione della coltura oppure le nostre piante presentano uno sviluppo stentato con produzioni scarsissime.
	Lotta alle orobanche Interrare la cultura			La lotta contro l'orobanche è difficoltosa. Occorre controllate sempre la presenza di questo parassita e sradicarlo appena emerge dal terreno in modo da non permettergli di fiorire e di produrre semi perchè solo in questo modo si diffonde. Se invece l'attacco è virulento per la presenza di tantissime piante parassite, addirittura conviene interrare l'intera coltura.
	Semina della fava in luoghi diversi			Infine, come sopra dicevamo, qualora il parassita fosse stato presente negli anni precedenti, assolutamente non bisogna seminare la fava nello stesso posto per almeno 5-6 anni.