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Sospensione dei lavori
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Anche nel frutteto i lavori ordinari vengono
sospesi in questo periodo perché la maggior parte della piante va verso il
riposo invernale ad eccezione degli agrumi. Ne approfittiamo per dare alcune
informazioni a chi ha intenzione di impiantare un frutteto familiare oppure
deve mettere a dimora nuovi fruttiferi oppure ha la necessità di sostituire
piante per il mancato attecchimento.
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Messa a dimora
Adattamento
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La messa a dimora delle giovani piante può
essere effettuata proprio in questo mese. Qualcuno preferisce la fine di
gennaio o l'inizio di febbraio. Vi consigliamo, invece, di disporre il nuovo
impianto in questo periodo in quanto l'apparato radicale della pianta
stessa, anche se non in attività, possa già adattarsi al nuovo ambiente.
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Lato sud
Lato est
Lato nord
Lato ovest
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Ovviamente il nostro frutteto sarà un frutteto
misto, in cui dovremo cercare di utilizzare in modo ottimale lo spazio
disponibile. È evidente che posizioneremo le piante a sviluppo ridotto sul
lato est-sud mentre le piante che assumono maggiori dimensioni verranno
sistemate sui lati nord e ovest cosi che tutti i fruttiferi possano
utilizzare la luce in modo ottimale. La distanza tra le piante non dovrà
essere troppo ridotta, in modo da permettere una buona circolazione
dell'aria che rappresenta la prima garanzia di salute e di prosperità per il
frutteto.
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Disposizione a filari
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La disposizione migliore delle piante è a
filari perchè permette di utilizzare lo spazio disponibile nel migliore dei
modi. Evidentemente, prima di procedere all'impianto bisogna tener conto di
altri piccoli accorgimenti di natura tecnico- pratico.
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Mescolare le piante
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Bisogna evitare mescolanze tra le piante così
da prevenire il rischio di inquinamenti da residui di antiparassitari sulle
produzioni in caso di trattamento contro un parassita della pianta
limitrofa.
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Preparazione del terreno
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Il terreno deve essere ben preparato sia per
quanto riguarda lo scasso profondo che per quanto riguarda la concimazione.
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Scelta della varietà delle piante
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La scelta della varietà va valutata
attentamente e in ciò può essere d'aiuto l'esperienza già fatta da amici e
conoscenti.
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Rivolgersi a vivaisti
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Occorre rivolgersi a vivaisti seri che possono
garantire piante sane ed evitate assolutamente quei vivaisti ambulanti i
quali spesso trattano materiale che i grandi vivai hanno scartato perché
difettoso.
Piantare oggi una pianta, aspettare mediamente dai 5 ai 7 anni per poter
cominciare a vedere i primi frutti e, poi, accorgerci che non si tratta
della varietà cercata o addirittura che essa è una pianta malata,
rappresenta il massimo della delusione.
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Consigli per la compera della pianta
Coccinelli
Tarli
Marciumi
Taglio
Astoni
Foglie
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A tal proposito è opportuno, quindi, che fate
alcune osservazioni in modo da evitare di comprare piante già malate.
Innanzitutto accertatevi che sul tronco o sui rami non via siano presenze di
cocciniglie, tarli, cancri rameali, ecc.
L'apparato radicale risulti ben sviluppato. La corteccia sia sana ed esente
da fratture o da presenza di marciumi radicali o da tumori per i quali
qualche vivaista poco serio taglia e maschera con terriccio appiccicoso
prima della vendita. In questo caso, con un può di attenta e minuziosa
osservazione, può essere evidenziato il taglio perchè il legno sottostante
si presenta spesso raggrinzito. Inoltre sugli astoni di 1-2 anni il punto
d'innesto deve essere perfettamente saldato, privo di manifestazioni che
denunciano degli evidenti fenomeni di disaffinità (calli di innesto,
limitato sviluppo della pianta).
Infine, la presenza di foglie che si staccano difficilmente dai rami,
denuncia una estirpazione troppo anticipata nel vivaio di origine e ciò può
influire negativamente sull'attecchimento della pianta nel vostro frutteto.
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Impianto del filare
Buche
Piante
Paletto
Profondità
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Per quanto riguarda l'impianto, su ogni singolo
filare vengono misurate le distanze tra una pianta e l'altra e per la messa
a dimora viene scavata una buca per ogni pianta (70x70x 70 cm di
profondità). Sul fondo della buca, la terra viene ulteriormente smossa con
la pala. Successivamente viene distribuita la concimazione di fondo ai lati
della buca mentre al centro, su una montagnola di terreno smosso viene posta
la giovane pianta. Dovrà essere ben posizionata nella buca e sarà
accompagnata da un robusto paletto di sostegno piantato a 10 cm di distanza
dalle radici. Ricordate che la profondità dell'interramento dell'apparato
radicale non deve superare i 5-6 cm. dall'attacco delle prime radici. Spesso
insuccessi nell'attecchimento sono dovuti al fatto che la pianta è stata
messa a dimora ad una profondità eccessiva.
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Copertura del terreno e irrigamento
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Si ricoprono bene, quindi, le radici smovendo
il terreno lateralmente. A piantamento avvenuto bisogna comprimere il
terreno della buca e irrigare caso mai il terreno risulti molto asciutto. |
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