| |
|
Trattamenti di prevenzione nel semenzaio
Funghi microscopici
|
|
|
Abbiamo detto, nel paragrafo dell'orto, della
possibilità di predisporre semenzai per la produzione di piantine di
pomodoro. Ebbene, è opportuno effettuare dei trattamenti per prevenire, ad
iniziare dalle prime fasi di vegetazione delle giovani piantine, possibili
attacchi causati da funghi microscopici.
|
|
Antiparassitari consentiti nella agricoltura biologica |
|
Copertura del semenzaio
Areazione
|
|
|
Intervenite settimanalmente con un prodotto a
base di ossicloruro di rame-20 alle dosi di 60-70 grammi per 10 litri di
acqua. Inoltre, poiché il nostro semenzaio dovrà essere necessariamente
coperto con un telo di plastica, provvedete durante la giornata, se le
condizioni climatiche sono buone, ad arieggiare il semenzaio stesso in modo
da prevenire sia attacchi di funghi parassiti che per irrobustire le
piantine stesse.
|
|
|
Melo
Pero
Noce
Rodilegno giallo
|
|
|
Sul melo, pero e noce controllate la presenza
di larve, in particolare, quella del rodilegno giallo all'interno del tronco
o dei rami. Le note manifestazioni di emissione di segatura o i
gocciolamenti (come nel noce) dai fori d'ingresso, sono il segnale che
all'interno e' presente una larva (il verme). Questa può essere eliminata
infilando nei fori d'ingresso, verso l'alto, un filo di ferro con
l'estremità' ripiegata ad U ed agitando più volte all'interno.
|
|
Colonia di Afidi
Rodilegno |
|
Agrumi
Il mal di secco
Marciumi dei frutti
Cocciniglie
|
|
|
Sugli agrumi, in particolare sul limone, non
dimenticate di effettuare il trattamento mensile, come consigliato nei
numeri precedenti contro il mal secco con ossicloruro di rame 20 alla dose
di 1,5 kg per 100 litri d'acqua. Con questo trattamento si possono anche
prevenire alcuni marciumi dei frutti (limoni, aranci) che si verificano
soprattutto su quei frutti inseriti sui rami più bassi. Infine potrebbe
essere opportuno intervenire anche con un trattamento a base di olio
bianco-80 alla dose di kg 2 per 100 litri d'acqua per combattere diverse
forme di cocciniglie (insetti) se, ovviamente, quest'ultime fossero già
presenti sulle vostre piante. |
|
|
|
|
|
|
|
|
Autori:
Dott. Geologo Aniello Di Iorio ed
Dott. Agronomo Michele Matarese. Aggiornato il:
12. Januar 2009
Veda
anche ... |
|
|
|
|
|
|
| |
|