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Mal di secco sul limone
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Come abbiamo riportato nel precedente numero di
novembre di questa rubrica, nel periodo invernale i trattamenti alle piante
per la difesa dagli attacchi di parassiti si riducono notevolmente.
Ricordiamo ancora di effettuare il trattamento mensile sul limone per
prevenire attacchi di mal secco.
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La ticchiolatura del nespolo
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Sul nespolo, con la formazione dei frutticini,
è opportuno intervenire con il secondo trattamento a base di Dodina-40 alle
dosi di 15 gr. ogni 10 litri d’acqua per prevenire la Ticchiolatura del
Nespolo.
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Lavori in cantina
Il travaso
Le fecce
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Per quanto riguarda i lavori in cantina, in
questo periodo, è importante effettuare un primo travaso con il quale si
separano dal vino le fecce depositate sul fondo delle botti. Questa
operazione è opportuna farla coincidere dopo o durante giornate molto fredde
perchè il freddo favorisce la precipitazione di alcune sostanze.
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Separare le fecce
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È importante separare le fecce dal
vino perché esse sono ricche, oltre che di sostanze inerti, anche di
fermenti e di sostanze decomponibili. Infatti, trascurando il travaso, il
vino assume inevitabilmente il caratteristico odore di feccia e rischia di
subire altre fermentazioni soprattutto con i primi caldi primaverili.
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Il travaso
Colmature periodiche
La fioretta
Lo spunto
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Il travaso può essere effettuato
all’aria oppure fuori dal contatto dell’aria. È utile il travaso all’aria
per i vini giovani o per quelli rimasti leggermente dolci oppure per quelli
che presentano un eccesso di zolfo. Basta tenere l’uscita della tubazione a
contatto con l’aria. Per i vini vecchi normalmente si consiglia, nei
travasi, di evitare il contatto con l’aria.
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Il sapore di muffa
Antifioretta
Metabisolfito di potassio
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Tenete sempre sotto controllo il
livello del vino nelle botti di legno perché regolarmente subisce dei cali.
In questo caso è necessario procedere alle colmature periodiche. Se si
trascura questa antica pratica di cantina, si rischiano spiacevoli
inconvenienti come la presenza di fioretta, spunto, sapore di muffa ecc. Il
calo, comunque, non si verifica se si utilizzano recipienti di acciaio o di
vetroresina e, possibilmente, se sono forniti di coperchio galleggiante.
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Travaso in damigiane
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Se il travaso viene fatto
direttamente in damigiane, è opportuno aggiungere una pastiglia di
antifioretta e del metabisolfito di potassio (le dosi sono riportate sul
flacone) soprattutto quando il vino è basso di gradazione alcoolica. |
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